scoperto un nuovo divertimento, subito ne abuso. distolgo l’attenzione strappata alle altre dipendenze, e si avvicina il costante domandarsi come cosa. non c’è spazio per le lamentele, già troppo esposte al giudizio di chi non capisce. bisogna ripercuotere gli errori e farli scelte consapevoli e fuoritempo, perchè siamo artisti e così ci chiamano e così è intestato il nostro libero professionismo. nel germogliare delle sensazioni la pericolosità si fà soprattutto negli automatismi, sintomi di grossissime malattie psichiche contratte in tutte quelle ore a cercare niente, di fronte al bianco più finto mai visto. sarebbe poco garbato anche nei mie confronti andare avanti, volevo dare utilità ad una giornata insensata; ecco.